Come posso aiutarti?
La gamma produttiva di Robuschi con soffiatori a lobi, compressori a vite, pompe per vuoto e centrifughe si indirizza alle seguenti applicazioni nel settore ambientale: desalinizzazione, produzione e recupero di biogas, essiccazione di liquidi carichi, bonifica terreni, unità mobili per lo smaltimento di rifiuti solidi e liquidi,compressione e ricompressione meccanica del vapore e idro-escavazione con camion.
La biomassa prodotta nelle vasche a fanghi attivi e di chiarificazione è stabilizzata nel digestore e utilizzata per produrre biogas. La miscelazione completa dei fanghi aumenta la produzione di gas, riducendo al contempo il suo tempo di permanenza nel reattore. Nel corso del processo, il gas viene prelevato dalla parte alta del digestore, compresso nel compressore e reintrodotto tramite gli ugelli sul fondo.
Il processo prevede il trasferimento del biogas dal digestore al sistema di cogenerazione a motore endotermico oppure dai digestori alle stazioni di upgrading.
È il processo grazie al quale si eliminano i sali disciolti nell’acqua. Si ottiene così acqua pura partendo da acqua di mare o salmastra. Le tecnologie di desalinizzazione trovano applicazione in molti campi e sono utilizzate in particolare per produrre acqua potabile per uso domestico o municipale partendo da acqua salina.
La digestione di rifiuti coperti in assenza di ossigeno produce gas di discarica. Il gas viene raccolto in appositi sistemi, allontanato dalla discarica e compresso tramite compressori o soffiatori per gas. Il gas può essere utilizzato come combustibile per riscaldamento, trasformato in elettricità o impiegato sotto forma di gas liquefatto.
Questo processo usa la compressione termica per estrarre l’acqua (sotto forma di condensa pulita) da fluidi inquinati. In questo modo, solo i residui pesanti devono essere trattati, ottenendo una significativa riduzione del volume e della massa dei fluidi da sottoporre a trattamento, con conseguente aumento della quantità di acqua riciclabile. Il processo di distillazione ha luogo all’interno di un evaporatore, dove un soffiatore a lobi viene utilizzato per pressurizzare il vapore, per essere poi trasformato in condensa pulita. Poiché il vapore trattato (proveniente dai liquidi inquinati) è generalmente acido e aggressivo dal punto di vista chimico, nella maggior parte dei casi il soffiatore a lobi è realizzato in acciaio inox e comprende speciali tenute per evitare la fuoriuscita del vapore all’interno del carter.
I processi agricoli (zootecnia, principalmente allevamenti di suini, bovini e conigli) prevedono l’installazione di un impianto di separazione di fasi per essiccare i liquidi carichi tramite soffiatori a lobi basati sulla ricompressione del vapore.
L’estrazione di gas interstiziale è un metodo collaudato per il risanamento del terreno inquinato da idrocarburi aromatici e idrocarburi alogenati volatili. Il range di funzionamento dei soffiatori in vuoto dipende da diversi fattori: quantità e distribuzione delle sostanze, pressione di saturazione della sostanza inquinante, flusso di aria che attraversa il terreno e vuoto applicato, che generalmente interessa una profondità del suolo compreso tra 10 e 80 m.
La pressione di aspirazione necessaria per rimuovere le acque reflue e pulire le reti fognarie è assicurata da pompe per vuoto. Le sostanze contaminanti nelle acque reflue sono aspirate ed eliminate periodicamente per mezzo di pompe.
Viene utilizzata acqua pressurizzata in vuoto per scavare ed evacuare il terreno. Dopo il processo di idroescavazione, che consente una frantumazione del terreno in completa sicurezza, il terreno e i liquidi carichi sono convogliati per mezzo del vuoto a un serbatoio per detriti.